I sistemi di accumulo sono costituiti da batterie che immagazzinano l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico durante il giorno e la rendono disponibile di sera o durante le giornate non soleggiate.

Il flusso di carico e scarico della corrente viene gestito dall’ inverter cosidetto “ibrido” vale a dire capace sia di convertire in corrente alternata sia la corrente proveniente dai pannelli sia quella delle batterie precedentemente accumulata.

Può essere installato sia contestualmente che in un momento successivo all’installazione  dell’impianto fotovoltaico, in questo caso il sistema si chiama “retrofit” e richiede l’aggiunta di un nuovo inverter dedicato.

I sistemi di accumulo possono garantire un grado di indipendenza energetico nettamente superiore rispetto al solo impianto fotovoltaico. 

Le batterie, infatti, non sono solo utili alla notte o in caso di mal tempo bensì sono fondamentali nell’ottimizzare il rapporto tra corrente prodotta dall’impianto e corrente consumata dai carichi domestici.

Tutti gli sfasamenti temporali che si hanno durante la giornata tra il momento in cui i pannelli producono corrente ed il momento in cui la corrente viene usata dai carichi domestici è compensato dalle batterie.

Può capitare, infatti, che si accenda la lavatrice proprio nel momento in cui il cielo si è rannuvolato quando magari solo mezz’ora prima era ben soleggiato….ecco senza le batterie in questo caso abbiamo che il nostro impianto avrebbe immesso corrente in rete sino a mezz’ora prima ma adesso quando attiviamo la lavatrice saremmo costretti a comprarla dalla rete….e sappiamo che la corrente che immettiamo in rete NON ci viene pagata al prezzo a cui la acquistiamo!

Le batterie eliminano questo sbilanciamento temporale garantendo un utilizzo molto più efficiente della corrente prodotta e, conseguentemente, riducendo in maniera importante la corrente acquistata in rete.

Un sistema di accumulo ben dimensionato possono garantirti un grado di indipendenza dal gestore di energia elettrica fino al 90%.